Un forno che cuoce i cibi valutando le diverse consistenze, un forno intelligente che guarda al futuro. Scopriamo il forno Dialogo di Miele.
Conoscete il forno Dialogo di Miele? Lanciato sul mercato da qualche anno, questo elettrodomestico ideato dai tecnici dell’azienda tedesca è, ancora oggi, una delle invenzioni più innovative in campo di cucina e, soprattutto, di cucina casalinga. Questo forno, infatti, instaura un vero e proprio dialogo con gli alimenti, in modo tale da personalizzare la cottura, rendere i cibi pronti in maniera impeccabile e poterne cuocere anche due totalmente differenti anche contemporaneamente in forno.
Curiosi di sapere come funziona? Vediamo insieme il progetto e le caratteristiche.
Cos’è un forno a onde elettromagnetiche
Sì, il forno Dialogo di Miele è proprio un forno a onde elettromagnetiche. Niente di nuovo, potreste dire, anche i forni a microonde lavorano con le frequenze elettromagnetiche. Nulla di più sbagliato. infatti le onde utilizzate sono differenti da quelle dei microonde: sono a frequenza variabile nell’ambito dei 915 Mhz.
Cosa comporta questa differenza sostanziale? Qui infatti sta tutta l’innovazione di Miele. Infatti queste onde hanno l’incredibile capacità di cuocere qualsiasi cibo senza intoppi e in maniera impeccabile, inoltre grazie alle sue caratteristiche non dovrete più preoccuparvi di mettere in forno due prodotti con tempi di preparazione diversi: la cottura risulterà impeccabile per entrambi.
Come funziona il forno Dialogo di Miele
Come già ampiamente spiegato nel paragrafo precedente, il forno Dialogo lavora con l’utilizzo di onde elettromagnetiche che, vengono rilasciate nel vano per mezzo di alcune antenne. Sono proprio questi dispositivi i responsabili della cottura perfetta dei cibi. Infatti riescono ad analizzare l’energia assorbita dei prodotti e il consecutivo punto di cottura. Da questa analisi viene adeguata in maniera certosina la frequenza delle onde in modo da completare la preparazione a seconda della consistenza dei cibi.
L’azienda va assolutamente fiera della tecnologia sviluppata e, come hanno provato durante diversi eventi e come hanno anche affermato sul sito, la tecnologia M Chef utilizzata “Cuocere il pesce in un blocco di ghiaccio oppure un filetto di vitello in cera d’api, senza che il ghiaccio e/o la cera si fondano, cuocere senza dorare, preparare alimenti differenti in un unico ciclo, servire pietanze prelibate, sempre al massimo livello“.
Non solo cottura, che oltretutto diventa sempre più veloce grazie alle onde elettromagnetiche: infatti tantissime pietanze riducono i tempi di preparazione quasi del 70%. È possibile anche attivare il forno per scongelare in maniera perfetta i cibi, in breve tempo e soprattutto in modo uniforme. Infine, grazie allo smartphone e alla tecnologia smart si possono trasferire dati sul telefono, monitorare o fermare la cottura.
Fonte foto: https://www.miele.it/
