Idea Biella presenta Mario Bellini, ambasciatore del design italiano a livello globale e creatore dell’iconica Sedia CAB 412.
Da Milano a New York, passando per Tokyo, Melbourne e Francoforte. Le opere dell’architetto e designer Mario Bellini hanno fatto conoscere e apprezzare il design Made in Italy a livello globale, come testimonia la straordinaria lista di premi conquistati nel corso della sua brillante carriera.
Insignito del prestigioso Premio Compasso d’Oro per ben otto volte, Mario Bellini nel 2019 ha ottenuto il Premio Speciale alla Carriera dal Salone del Mobile e anche la Medaglia della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana. Sono 25, inoltre, le sue opere esposte nella collezione permanente del MoMA di New York, che nel 1987 gli ha dedicato un’ampia retrospettiva.
Idea Biella ripercorre le principali tappe della vita professionale del Maestro, autore di celebri oggetti di design diventati vere e proprie icone di stile.
Biografia e successi internazionali
Nato a Milano nel 1935, Mario Bellini ottiene la laurea in architettura al Politecnico nella stessa città, dove entra in contatto con importanti personalità dell’epoca, tra cui Gio Ponti, Piero Portaluppi ed Ernesto Nathan Rogers.
Dopo aver dato vita al suo primo studio avviato agli esordi della carriera, nel 1987 fonda la Mario Bellini Associati srl, divenuta poi Mario Bellini Architects con sede a Milano.
Già dai primi anni ‘60 Bellini conquista la fama grazie alla sua attività di progettista, iniziata nel 1963 alla Olivetti come consulente per il disegno industriale e successivamente portata avanti lavorando con numerose aziende italiane e internazionali (Cassina, B&B, Flou, Heller, Kartell, Meritalia, Renault, Rosenthal, Tecno, Venini, Vitra, Yamaha).
Bellini è stato direttore della rivista Domus dal 1985 al 1991, ha progettato numerose esposizioni d’arte e di architettura sia in Italia sia all’estero, tra cui la mostra a Palazzo Reale con i capolavori di Giotto (2016) e la rassegna al Museo del ‘900 dedicata a Margherita Sarfatti (2018-2019).
Mario Bellini architetto
Dal 1980 Bellini si dedica prevalentemente all’architettura: tra gli edifici progettati e realizzati si annoverano il Quartiere Portello di Fiera Milano, il Centro Espositivo e Congressuale di Villa Erba a Cernobbio (Como), il Tokyo Design Centre in Giappone, l’America Headquarters di Natuzzi negli Stati Uniti, la National Gallery of Victoria a Melbourne, l’Headquarters della Deutsche Bank a Francoforte, l’edificio per il Dipartimento delle Arti Islamiche al Louvre di Parigi e il nuovo Centro Congressi di Milano, il più grande d’Europa.
Tra i progetti recenti figurano anche l’Airterminal internazionale T3 di Roma-Fiumicino, così come la Nuova Scuola Politecnica di Genova (2006- 2020), la vasta struttura alberghiera e residenziale nelle British Vergin islands (2018-2020) e la nuova sede della RAI a Milano (2018-2020).
Sedia CAB 412, icona del design Made in Italy
Appartiene alla lista delle creazioni più celebri di Mario Bellini la Sedia CAB 412, proposta da Idea Biella nella variante in cuoio marrone opaco.
Ideata nel 1977 e prodotta da Cassina, la Sedia CAB 412 rappresenta un pezzo iconico molto emulato, come afferma lo stesso Bellini. È la prima sedia di design in cuoio autoportante al mondo, basata su un rapporto diretto tra scheletro e pelle.
La struttura della sedia, infatti, si caratterizza per la presenza di un’anima interna di acciaio tubolare interamente rivestita da una copertura di cuoio, un lavoro dal sapore artigianale impreziosito anche dalle cerniere lampo.
La Sedia CAB 412 viene considerata unanimemente il simbolo di eccellenza produttiva italiana, realizzata grazie al susseguirsi di molteplici fasi e trattamenti artigianali realizzati con meticolosità sartoriale.
Alcuni esemplari della famosa Sedia CAB 412 sono esposti alla Triennale Design Museum di Milano e al Museum of Modern Art di New York.