Lo sapete che da Idea a Biella potete trovare la cassettiera Side 1 di Shiro Kuramata? Un mobile da copertina che non possiamo non avere in negozio. Scopriamone le caratteristiche.
Un mobile che strizzava l’occhio alla modernità anche quando è stato progettato negli anni Settanta: è la cassettiera Side 1 di Shiro Kuramata che il team di Idea non poteva non avere nel suo laboratorio creativo. Le linee e la conformazione del prodotto di design sono uniche, così come lo stile dell’artista giapponese. Tantissime opere, infatti, hanno fatto il giro del mondo e sono conservate nei più importanti musei internazionali. Vediamo insieme come è nata la cassettiera e scopriamo qualcosa in più sul designer giapponese morto nel 1991.
Il mobile di Shiro Kuramata
Nel 1970 Shiro Kuramata progetta “Mobile di forme irregolari Side 2”: una cassettiera di 18 elementi diversi gli uni dagli altri, incastonati tra due pannelli dalla forma ondulata e montata su ruote. Questo elemento non ha mantenuto la terminologia per sempre: infatti viene ribattezzata “cassettiera Side 1” da Giulio Cappellini che, nel 1987, ha fortemente voluto e introdotto in collezione la famiglia di cassettiere Progetti Compiuti.
Le linee sinuose che abbracciano i cassetti hanno permesso a Kuramata di esprimere la sua giocosità e voglia di stupire, tanto che può essere facilmente associato a un corpo femminile che danza. Un’altra caratteristica del modello è la sua sobrietà: tutto è al posto giusto senza eccessi, in modo da rendere il design facilmente riconoscibile e apprezzabile.
Noi di Idea ammiriamo il lavoro di Kuramata, per questo abbiamo deciso, di tenere da noi in esposizione la “cassettiera Side 1”, in modo da dare più forza e valore al negozio e anche per chiunque non abbia il tempo di andare a New York.
Chi è Shiro Kuramata: il designer giapponese classe 1934
Shiro Kuramata è un designer Giapponese che meglio ha interpretato lo spirito del suo tempo, prematuramente scomparso nel 1991. Per il suo talento e delicatezza nel creare viene considerato uno dei più importanti designer giapponesi del Ventesimo secolo. Grande estimatore dell’architetto, designer e fotografo Ettore Sottsass, si avvicina proprio grazie a lui al progetto collettivo di design e architettura, Memphis, nei primi anni Ottanta
Tutti i progetti di Kuramata sono ancora di estrema attualità e sono presenti nelle collezioni permanenti del Museo di Arti Decorative di Parigi, del MoMa di New York, del Metropolitan Museum, del Vitra Design Museum e del Museo d’Arte Moderna di Toyama.
Questo è uno dei modelli di alto design che Idea Biella ha selezionato per lo showroom, ma non è l’unico. Avete mai visto la poltrona Green di Piero Gilardi?